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Sara Munari / "Oceano indiano" |
Sono partita avendo in mente una certa immagine del Paese. Ma arrivata lì, camminando
nelle strade affollate delle città, viaggiando su treni e pullman stracarichi, sono stata
colta da una sensazione di eccesso, di confusione.
Il paese spirituale che speravo di poter
trovare, era come soffocato sotto una coltre
di baccano, polvere, calura e movimento continui.
Così, ho dovuto rinunciare al tentativo di mettere a fuoco una realtà che non esisteva se non nella mia idealizzazione del Paese. Lo
sguardo deformato che si coglie nei miei scatti
rispecchia la sensazione dominante di confusione
e di soffocamento che ho provato, il
moto perpetuo che caratterizza le città indiane
quasi a tutte le ore e anche il mio anelito a
cogliere tracce, reperti visivi, fantasmi di realtà.
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Sara Munari
Nasce a Milano nel 72. Vive e lavora a Lecco.
Studia fotografia all'Isfav di Padova dove si diploma come fotografa professionista.
Apre, nel 2001, LA STAZIONE FOTOGRAFICA, Studio e galleria per esposizioni fotografiche e corsi, nel quale svolge la sua attività di fotografa.
Docente di Storia della fotografia presso l'Istituto Italiano di fotografia di Milano e di comunicazione visiva e tecnica fotografica presso l'Isgmd di Lecco.
Collabora con l'Università Cattolica di Milano per alcune pubblicazioni.
Dal 2005 al 2008 è direttore artistico di Leccoimmagifestival per il quale organizza mostre di grandi autori della fotografia Italiana e giovani autori di tutta Europa.
Organizza workshop con autori di rilievi nel panorama nazionale.
Partecipa nel 2008 al premio S.Fedele arte a Milano. Espone in Italia ed Europa presso gallerie e musei d'arte contemporanea.
Fa parte dell'Archivio Nazionale di fotografia e di quello dell'Università Tor Vergata a Roma. |
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