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Elton Gllava |
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Ali Mihali - Identità nascoste
A cura di Emilio D'Itri
Il reportage di Elton Gllava si svolge all’interno dell’Ospedale Psichiatrico di Ali Mihali a Valona nel sud dell’Albania. Nel periodo che va da agosto a dicembre 2009 Ali Mihali eccedeva le proprie capacità di ospitalità: 203 pazienti, di cui 170 uomini e 33 donne.
Da subito, di fronte ad uno spettacolo di desolazione, fragilità e solitudine, l'autore ha cercato di dare una profonda sensazione di calore umano. La ricerca quasi affannosa nei luoghi di questo ospedale è stata guidata dall'esigenza e la voglia di fermare attraverso le immagini situazioni che potessero dar voce ai residenti di Ali Mihali. Questa ricerca in silenzio e quasi furtiva, in parte data dalla scelta di leggero micromosso e di sfocature, vuole riflettere lo sguardo miope di un’ostinata cecità culturale che, incapace di gestire, continua a fuggire di fronte alla malattia mentale. Uno sguardo può avere un grande impatto emotivo, può ferire, far tacere e far riflettere.
Gli sguardi, i particolari, un vortice nel quale Elton ha sognato di cadere
e farsi male.
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Biografia
Elton Gllava, originario di Vlore, in Albania, vive a Roma dal 1992. Dopo gli studi classici ha studiato fotografia presso la Scuola Romana di Fotografia, specializzandosi in fotogiornalismo. Dal 2009 ha realizzato lavori sui gitani, nell'ambito del Programma Integra, sul terremoto in Abruzzo, e sulle “identità nascoste” in un ospedale psichiatrico in Albania.
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