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Paola Fiorini |
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Elisa Fashion District
Esistono dei luoghi in cui il tempo sembra essersi fermato, dove le relazioni, gli sguardi, le vicende umane si impongono sullo scorrere delle lancette di un orologio. Il piccolo salone dove Paola Fiorini ambienta il suo racconto è uno di questi luoghi di rarefatta sospensione temporale, un ecosistema perfetto all'interno del quale ogni gesto viene ripetuto in maniera cadenzata da un tempo indefinito, e dove ogni sigaretta viene assaporata sempre come fosse la prima.
Una tenda posta sulla vetrina protegge questo piccolo mondo dagli sguardi esterni, ma a noi è concesso entrare. All'interno il setting è un perfetto equilibrio tra l'estetica kitsch e il vintage più autentico. Niente è fuori posto in questo disordine umile, stratificato di ricordi e colmo degli oggetti più rappresentativi del nostro recente passato. E' un luogo ricco di fascino perchè condensatore di umanità, di frasi non dette, storie non raccontate perchè già note; qui non c'è fretta, nessun appuntamento di lavoro dopo la messa in piega, non ci sono i bambini da portare in piscina e non si sfoggiano davanti agli specchi lunghe chiome dorate. Nel piccolo spazio del salone non c'è competizione ma voglia di rilassarsi tra le carezze di due mani amiche. Elisa tiene in mano una spazzola con la fierezza di chi brandisce una spada, ci sfida disincantata e al contempo incrocia i gomiti in un auto-abbraccio; siamo al cospetto di una donna dalle ossa ormai deformate a causa dell'impugnatura degli attrezzi del mestiere, una donna che riesce ancora a volersi un pò di bene.
Il salone che stiamo visitando potrebbe trovarsi in una qualsiasi periferia del mondo, ovunque qualcuno abbia bisogno di staccarsi dalla propria quotidianità, farsi fare uno shampoo, sfogliare una rivista e perchè no? Guardare una piccola immagine sacra pregando per chiedere più forza. Da Elisa, un pò come da Tiffany, non può accaderci nulla di male.
(Testo critico di Valentina Mignano presente sul numero 48 di GENTE DI FOTOGRAFIA)
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Biografia
PAOLA FIORINI nasce a Verona nel 1975 dove attualmente vive e lavora.
Si è avvicinata alla fotografia da autodidatta, prediligendo fin da subito l'uso di fotocamere a pellicola, materia dove si sviluppa gran parte della sua ricerca e sperimentazione stilistica. Predilige il medio formato: Hasselblad e Holga (toycamera)
Formazione
2008 - Workshop “Bodies e Movements” with Elizabeth Opalenik
2009 - Workshop con Stefano de Luigi agence VII /Network.
Premi
Giugno 2009 1°premio “PORTFOLIO IN ROCCA” San Felice sul Panaro, concorso fotografico a lettura portfoli.
Dicembre 2009 il lavoro "Elisa Fashion District" è primo classificato premio "Portfolio Italia – Gran Premio Epson –Kiwanis".
Esposizioni e pubblicazioni
2009 - collettiva presso palazzo Granguardia Verona.
Agosto 2009 cover story sul mensile IL FOTOGRAFO.
2009 pubblicazione portfolio sul trimestale GENTE DI FOTOGRAFIA.
2010 - "Portfolio 09", Centro Italiano della fotografia d'autore, Bibbiena (AR).
2010 - collettiva "FOTO D'AUTRICE" a cura di Cesare Colombo, con la collaborazione di Giovanna Calvenzi presso la galleria Belvedere (MI) www.belvedereonlus.it
www.paolafiorini.it
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