Simcha Shirman
Artista e fotografo israeliano attivo dagli anni settanta, Simcha Shirman ha esposto in mostre personali a New York, Johannesburg, San Francisco, Tel Aviv, Berlino e Roma. Nel 1999 è stato chiamato ad allestire, con un proprio progetto site specific, il Padiglione israeliano nell’ambito della Biennale di Venezia, mentre nel 1995 aveva già rappresentato il suo paese nella Biennale di Arte Contemporanea di Johannesburg. Le sue immagini sono state selezionate per prestigiose collettive a Parigi, Tokio, Roma, Gerusalemme, Milano, Haifa e New York.
Oltre a quella espositiva, Simcha Shirman porta avanti da molti anni l’attività di docente di fotografia per importanti accademie israeliane come la Bezalel di Gerusalemme e per l’Università di Haifa. Attualmente è anche Capo Dipartimento presso il Beit Berl College School of Arts in Israele.
Il suo approccio alla docenza è anticonvenzionale e teso a stabilire un forte rapporto con gli allievi, con i quali non si limita a lavorare nell’ambito di lezioni di tipo tradizionale. Shirman punta invece sul confronto continuo e sull’approfondimento puntiglioso del lavoro che gli studenti effettuano sotto la sua guida.
Esperto conduttore di workshop a livello internazionale, Shirman propone al suo allievo un’esperienza che lo porterà a valicare i confini di una fotografia tradizionale per scoprire tutte le reali potenzialità di questo mezzo di espressione. Tale percorso consentirà al fruitore del workshop di poter identificare con precisione un proprio percorso espressivo autonomo e fortemente creativo e di comprendere fino in fondo il valore della comunicazione visiva.
Dialogo, confronto serrato, analisi approfondita, pratica sul campo e successiva puntuale verifica sono i cardini sui quali Shirman imposta il suo lavoro con gli studenti, i quali potranno avere con il docente uno scambio aperto, continuo e costruttivo.
Lo scopo dei workshop tenuti da Simcha Shirman è quello di stimolare i giovani fotografi a identificare un mondo espressivo personale e uno stile fotografico personali e a tradurre le proprie idee in opere fotografiche in grado di far emergere talento e poetica dei potenziali autori.
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